, 31 gennaio 2023, n. 0. .
Abstract:
Sommario:
Stima e previsione dei tassi di deterioramento delle società non finanziarie per fascia dimensionale
Nel 2023 aumenta il flusso dei crediti deteriorati, poi lieve calo nel 2024. Per tutte le dimensioni di impresa nel 2024 il dato supera i livelli pre-covid, ma resta lontano dai picchi del 2012
Il rallentamento dell’economia, in un quadro di elevata inflazione e innalzamento dei tassi d’interesse, insieme alla solo parziale sostituzione degli interventi pubblici a sostegno delle imprese adottati durante la pandemia e ormai terminati, si traducono in un aumento del flusso di nuovi crediti deteriorati. Al 2024, per ogni settore e classe dimensionale di impresa, tassi di deterioramento maggiori rispetto ai valori del 2022, quando comunque erano storicamente bassi.