, 13 marzo 2025, n. 0. .
Abstract:
Sommario:
Ieri il Senato ho approvato il testo del nuovo art. 2407 c.c., già passato alla Camera, che introduce la limitazione della responsabilità dei componenti il collegio sindacale.
I sindaci risponderanno in solido con gli amministratori, ma con un limite massimo determinato in relazione al loro compenso.
Tale limite si suddivide in tre fasce:
- per compensi fino a 10.000 euro annui, il risarcimento massimo è fissato a 15 volte il compenso percepito;
- per compensi compresi tra 10.000 e 50.000 euro, il limite si riduce a 12 volte il compenso;
- per onorari superiori a 50.000 euro, il tetto massimo di risarcimento è pari a 10 volte il compenso.
Inoltre, l’ultimo comma del nuovo articolo 2407 c.c., introdotto dalla proposta Schifone, stabilisce un termine di prescrizione di cinque anni per l’azione di responsabilità nei confronti dei sindaci. Tale termine decorre dal deposito della relazione dei sindaci allegata al bilancio relativo all’esercizio in cui si è verificato il danno.
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Questo il commento di Elbano de Nuccio, Presidente nazionale del CNDCEC:
"Dopo la Camera dei deputati, anche il Senato della Repubblica ha approvato definitivamente la norma modificativa dell’articolo 2407 del Codice civile, relativa alla limitazione della responsabilità patrimoniale dei componenti del collegio sindacale. Da oggi quella norma è legge dello Stato. Per una volta credo si possa parlare legittimamente di un evento “storico” per la nostra professione.
Si tratta di un passo in avanti gigantesco, che alleggerisce finalmente responsabilità incredibilmente sovradimensionate e rilancia la funzione del collegio sindacale, uno strumento irrinunciabile per la tenuta del nostro sistema economico.
Un risultato atteso da anni e anni, che sembrava irraggiungibile ma che siamo riusciti invece a trasformare in realtà.
Questa modifica nasce per volontà di questo Consiglio nazionale. Alla politica abbiamo spiegato il perché fosse necessario perimetrare meglio le responsabilità in capo ai professionisti impegnati nei collegi sindacali e la politica ci ha dato ascolto, raccogliendo le nostre istanze, condividendole e sostenendole in Parlamento.
Ringraziamo il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Alfredo Mantovano: entrambi si sono più volte espressi pubblicamente a favore di questa misura, tenendo fede fino alla fine ad un impegno assunto con la nostra categoria. Ringraziamo anche l’Onorevole Marta Schifone, prima firmataria del provvedimento, che ha raccolto per il mio tramite le istanze della professione. E ringraziamo anche tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, che hanno approvato la norma all’unanimità sia alla Camera che al Senato.
Oggi è il giorno della soddisfazione e della gioia, che condividiamo con voi tutti."