Direttori Stefano Ambrosini e Franco Benassi
Articolo

Le attività di liquidazione in esecuzione della proposta di concordato preventivo omologata


Francesco Carelli
Giurisprudenza

Diniego di omologazione per mancanza di correttezza e buona fede nelle trattative


Tribunale di Vicenza, 09 novembre 2023.

Data pubblicazione
20 febbraio 2024

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Giurisprudenza

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Tribunale di Vicenza, 09 novembre 2023. pres. Limitone. Rel. Genovese.

I giudici vicentini, nel decreto che qui si pubblica, hanno ravvisato il difetto del presupposto dello svolgimento delle trattative secondo correttezza e buona fede. Più precisamente, il Tribunale, “ritenuto che la conduzione di trattative con il ceto creditorio bancario sulla base di un presupposto fattuale – quello della patrimonializzazione – che la società non intendeva accettare, e senza che venissero poste in essere le procedure interne per verificare tale disponbilità per ben tre mesi e mezzo,  costituisca violazione della buona fede; rilevato che la perdurante erroneità ed incompletezza della rappresentazione del debito bancario ha comportato, secondo l’Esperto, un aggravamento del rischio di credito delle Banche, e che l’omessa rettifica sul punto, non appare conforme ai canoni di correttezza, che imporrebbero di salvaguardare le ragioni dei creditori e di prospettare correttamente i rischi; ritenuto infine che, pur non essendo la ricorrente tenuta ad accettare offerte d’acquisto, la condizione delle trattative secondo buona fede avrebbe dovuto suggerire di rendere edotti i creditori e l’Esperto dell’offerta ricevuta; che pertanto il presupposto di ammissibilità dello svolgimento delle trattative secondo correttezza e buona fede non risulta integrato”, ha rigettato la domanda di omologazione.