Articolo

I doveri degli amministratori per prevenire e gestire la crisi o l'insolvenza*


Marco Arato
Giurisprudenza

Continuità indiretta, società in liquidazione e affitto d’azienda preesistente


Tribunale di Spoleto, 04 luglio 2024.

Data pubblicazione
17 luglio 2024

Scarica PDF

Giurisprudenza

TORNA INDIETRO

Tribunale di Spoleto, 04 luglio 2024. Pres. Est. Trabalza..

Le verifiche demandate al tribunale nell’ambito del vaglio di ritualità devono riguardare non soltanto la legittimazione alla domanda o la regolarità e completezza della documentazione depositata, ma anche la legittimità sostanziale della proposta, così come la valutazione in ordine alla percorribilità della proposta e alla sua coerenza con il fine ultimo del risanamento dell’impresa, che non deve apparire tale da pregiudicare le ragioni creditorie rispetto all’alternativa della liquidazione giudiziale.

Lo stato di liquidazione della società proponente non preclude di per sé l’accesso al concordato preventivo con continuità aziendale, anche alla luce di quanto disposto dall’art. 2487 c.c.

Nell’ambito della continuità indiretta ben possono darsi modifiche a un preesistente contratto di affitto di azienda, purchè siano funzionali alla presentazione della domanda e non integrino clausole di mero stile.

Nel caso di trasferimento di azienda o di ramo di essa, se l’offerente indica una somma a titolo di prezzo e un’altra a titolo di ulteriore apporto, solo la prima coincide con il valore di liquidazione ex art. 84.

Leggi la decisione