Direttori Stefano Ambrosini e Franco Benassi
Articolo

I rapporti fra l’impresa in composizione negoziata e i creditori bancari dopo il decreto correttivo del 2024 (con una digressione sui finanziamenti abusivi).


Stefano Ambrosini
Giurisprudenza

Violazione delle regole sul merito creditizio e conseguenze (solo) risarcitorie


Tribunale di Padova, 23 luglio 2024.

Data pubblicazione
21 settembre 2024

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Giurisprudenza

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Tribunale di Padova, 23 luglio 2024. Pres. Sacchetto. Est. Cantelli.

Il tribunale patavino, discostandosi – non è chiaro quanto consapevolmente – dall’orientamento della Suprema Corte (che afferma l’invalidità dei finanziamenti abusivi per contrarietà a norme imperative, all’ordine pubblico e al buon costume), ha stabilito il seguente principio: “i) va richiamata la tuttora valida regola di distinzione tra norme di validità e norme di comportamento, entrambe poste a tutela di interessi generali, ma solo le prime comportanti la nullità del contratto in caso di loro violazione; ii) la disciplina della valutazione del merito creditizio, pur se posta a tutela anche di interessi generali, non è sorretta da norme di validità, poiché non interseca e non riguarda gli elementi strutturali del contratto di finanziamento con l’impresa; iii) in definitiva, dalla violazione delle regole di prudenza imposte all’ente finanziatore discendono solo conseguenze risarcitorie”.

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