Tribunale di Massa, 10 febbraio 2025, n. 0. G.D. Pellegri.
Il decreto del giudice delegato del Tribunale di Massa, in tema di disciplina transitoria applicabile al concordato fallimentare, si innesta su una procedura fallimentare anteriore al 2022 la cui domanda era stata presentata dopo l'entrata in vigore del codice della crisi.
Il provvedimento interviene affermando, con decisione lineare, che al concordato deve applicarsi la medesima disciplina del fallimento da cui deriva, quindi la legge fallimentare anzichè il codice della crisi. Il provvedimento sottolinea che, se sulla base della lettera dell'art. 390 CCII, ai concordati successivi all'entrata in vigore del Codice pur radicati in un fallimento anteriore, potrebbe ricavarsi l'applicazione della nuova disciplina, a una più meditata considerazione ciò porterebbe all'applicazione di due diversi sistemi ad una stessa fattispecie, con evidenti difficoltà che si genererebbero in caso di esito infausto del concordato e riapertura della procedura liquidatoria, con il dubbio, in quel momento, di doversi trattare quell'insolvenza con una procedura radicalmente diversa quale la Liquidazione giudiziale.
Segnalazione Prof. Avv. Stefania Pacchi
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